Bigiarella

Da Caos per caso.
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Identificazione

Silvide di piccola taglia senza uno spiccato dimorfismo sessuale. I maschi sono solo lievemente pi? contrastanti, specialmente in primavera. Le parti superiori sono grigiastre con ali grigio-brune; le parti inferiori sono molto chiare, quasi completamente bianche. L?iride ? grigia. Il capo ? grigio con segni scuri attorno agli occhi. Il petto ? un po? rosato e fianchi color crema. La Sterpazzola, simile, ha una banda rossastra sull?ala in corrispondenza delle remiganti terziarie. Come molti Silvidi, produce un verso che ricorda il suono di due sassi che si urtano; il canto ? un gorgheggio articolato, piuttosto aspro.



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Dimensioni

13,5 cm


Identificazione immaturi

Identificazione resti

Comportamento

I quartieri riproduttivi lombardi vengono rioccupati in aprile e, poco dopo l?arrivo, i maschi si dedicano al corteggiamento: inseguimenti della femmina accompagnati da voli caratteristici durante i quali i maschi gonfiano le piume, alzano la coda e fanno vibrare le ali. Il nido ? a forma di coppetta viene costruito nei primi giorni di maggio con materiale vegetale nel fitto di un cespuglio (ontano verde, rododendro). Le uova (generalmente 5 biancastre con macchie scure) sono covate da entrambi i genitori per 11-13 giorni.. I pulcini nascono tra giugno e luglio e abbandonano il nido dopo 10-13 giorni.

Piuttosto elusiva e quasi sempre nascosta tra i rami, la Bigiarella tradisce la sua presenza con il canto territoriale, emesso mentre si sposta in volo da un cespuglio all?altro.



Habitat

Alimentazione

La dieta ? essenzialmente insettivora ad eccezione della tarda estate quando viene integrata da bacche.


Segnali_sonori

Distribuzione in Italia

In Italia ? presente esclusivamente sulla catena alpina, dove l?habitat privilegiato ? compreso tra i 1400 e i 2300 metri di quota. La Bigiarella si rinviene infatti verso il limite superiore dei boschi di conifere e nella zona di transizione ad arbusti contorti. L?ambiente consiste in boscaglie di rododendri e ontani verdi posti su pendii accidentati e talora percorsi da rivoli d?acqua. E? particolarmente abbondante nel Parco dell?Adamello Brenta , comune in altri settori alpini e prealpini (Orobie Bergamasche, Livignese, Stelvio). E? presente con piccole popolazioni isolate o solo occasionalmente in altri parchi montani.


Distribuzione in Europa

Nidifica in modo continuo dalla Gran Bretagna sino alla Siberia orientale, Mongolia e Cina. Tutte le popolazioni sono migratrici; i quartieri di svernamento sono localizzati nelle regioni aride a sud del Sahara, in Egitto e in Arabia. Le popolazioni europee che nidificano ad occidente del 30? meridiano raggiungono i quartieri di svernamento volando in direzione SE attraversando il Mediterraneo orientale. Gli individui lasciano le aree di nidificazione a partire dalla met? di luglio e generalmente attraversano Israele e il Sinai tra agosto e ottobre, raggiungendo il Sudan e il Ciad da met? ottobre in avanti. Gli spostamenti nel senso inverso hanno inizio abbastanza presto e si prolungano per diversi mesi; il passaggio attraverso l?Etiopia ed Eilat (nell?estrema punta meridionale di Israele) inizia a fine gennaio e va avanti fino all?inizio di maggio. I quartieri di nidificazione vengono rioccupati dalla fine di marzo.


Traccia

Pista

Nido o Tana

Segni del passaggio

Segni della nutrizione

Escrementi e borre

Segni della pulizia

Altri segni

Storie e leggende

Curiosit�

Descrizione per i bambini