Ippocastano, castagno d'india

Da Caos per caso.
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Nome Latino: Aesculus Hippocastanum
Famiglia: Hippocastanaceae
Origine: Europa orientale


Dimensioni

Altezza: 15-30



Aspetto

Aspetto: Albero

Portamento: eretto

Forma: Chioma globosa molto ampia Corteccia: \n\nCorteccia di colore rosso\n\n

Radice: bruno-grigio scuro, a piccole placche\n\n Fusto: robusto, eretto, rami arcuati verso l'alto\n\n

Descrizione delle foglie

composte, palmatosette con 5-7 foglie sessili; ovali con apice acuto e margine seghettato, base acuta e picciolo molto lungo; inserzione opposta. Colore autunnale giallo ocra.

Forma della foglia : A foglia larga


Gemme

lunghe 1,5 cm vischiose, con perule molto scure

Descrizione dei fiori e dei frutti

infiorescenze erette come piccoli alberelli sulla parte terminale dei rami e lunghe 20-30 cm, fiori ermafroditi ed in parte maschili con 5 petali macchiati di rosa o giallo; 7 stami sporgenti con antere di color rosso ossido. Nei f. ermafroditi sporge evidente lo stimma

Colori: rosa,giallo,


Periodo di Fioritura: Apr,Mag


Descrizione dei frutti

ricci ovali di color verde, ricoperti di aculei non molto pungenti di 4-5 cm di spessore, contenenti 1 o 2 semi molto simili alle castagne

Habitat

Periodo vegatativo : perenne spogliante

Notizie

Malattie

Impieghi

Altri Impieghi

L'ippocastano é detto anche castagno d'India. E' stato introdotto in Europa verso la metà del XVI secolo e si é diffuso come pianta ornamentale. Il nome in Italiano significa 'castagna del cavallo' e deriva dall'usanza che tempo addietro avevano in Turchia, di curare con i semi ( le castagne ) macinati, i cavalli bolsi, cioé con difficoltà di respirazione. La pianta fornisce diversi principi attivi : dalla corteccia si estraggono coloranti gialli e neri, dai semi si ricava una farina usata in profumeria; sempre i semi macinati e mischiati con cenere di carbone venivano usati per il bucato. Gli estratti del castagno d'India hanno impiego nella cura delle malattie circolatorie, delle varici e delle emorroidi. La credenza popolare dice che con 'due castagne d'India ' in tasca non si prende il raffreddore. E diffuso inoltre 'AESCULUS X CARNEA' dai fiori rosa, ottenuto dall'incrocio tra 'Aesculus Ippocastanum' e 'Aesculus Pavia' (proveniente dal Sud degli Stati Uniti).

Proprietà Curative

Ricette