Cos'è LEGO Serious Play
LEGO® Serious Play® è una metodologia di facilitazione orientata all'apprendimento organizzativo, fondata sull’impiego dei mattoncini LEGO® come supporto metaforico all’espressione, al confronto e all’accelerazione dei processi decisionali.
La pratica metaforica al centro di LEGO® Serious Play® conduce a costruire con le proprie mani modelli tridimensionali del tema in gioco, sia esso di carattere strategico, operativo o relazionale. Fortemente basata sulle scienze dell'apprendimento,LEGO® Serious Play® è l'unica metodologia nata e riconosciuta da LEGO® stessa a basarsi sull'utilizzo di mattoncini LEGO®.
I capisaldi della metodologia consistono nella libera espressione personale e nella creazione di un punto di vista collettivo sul tema in questione.
Attraverso di essa è possibile guidare piccoli gruppi (max 10 persone per tavolo) verso una riflessione su un tema condiviso.
Principi del metodo
Il metodo si basa su tre passaggi fondamentali:
- Costruzione del modello
- Assegnazione di un significato, creazione della Metafora relativa al modello
- Narrazione e condivisione con il gruppo del significato della metafora.
Fasi del processo
Le tre fasi fondamentali della struttura del processo LEGO® SERIOUS PLAY® sono:
- La sfida: il facilitatore pone la sfida della costruzione ai partecipanti.
- Fase 2: Costruzione: I partecipanti costruiscono un modello LEGO che rappresenta le loro riflessioni sulla sfida della costruzione.
- Fase 3: Condivisione: I partecipanti condividono il significato e la storia che hanno assegnato ai propri modelli.
Fase 1: La sfida
Prima dell'inizio del workshop il facilitatore formula ogni sfida, considerando lo scopo del workshop, in modo da favorire la riflessione e il dialogo.
All'inizio del processo, viene posta ai partecipanti la "sfida", viene indicato chiaramente il tempo a disposizione e il facilitatore chiede ai partecipanti di costruire un modello che esprima i propri pensieri o che rappresenti la risposta alla sfida.
Le scelte del facilitatore nella definizione delle sfide e la loro descrizioni è cruciale per il risultato del workshop. Il compito del facilitatore è dunque di presentare la sfida in modo che serva al meglio allo scopo del workshop, seguendo i principi di base del metodo.
Fase 2: Costruzione
Nella fase di costruzione i partecipanti costruiscono la loro propria risposta alla sfida che è stata loro lanciata.
Mentre costruiscono i propri modelli assegnano loro un significato e creano una narrazione per mezzo di metafore. Durante questa fase, ogni singolo partecipante ha l'occasione di riflettere sull'aspetto del tema introdotto dalla sfida e può quindi acquisire una comprensione più chiara e dettagliata di quelle che sono le proprie riflessioni e i propri pensieri sull'argomento.
Il processo di costruzione ispira e supporta tutto il processo di riflessione poiché i partecipanti hanno la possibilità di pensare con le loro mani. Il fatto che utilizzino le mani per costruire dei modelli concreti e tridimensionali dei loro pensieri, consente un accesso più facile alla conoscenza e all'esperienza che è immagazzinata nella loro mente e catalizza nuovi flussi di pensiero.