Bergamo

Da Caos per caso.
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Parco delle Rimembranze

Il Parco sorge sul colle di Sant’Eufemia, il più alto di Bergamo, intorno alla rocca, l’antico complesso fortificato realizzato nel ‘300 da Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia a cui la città si era donata nel 1331. È chiamato “Parco delle Rimembranze” perché nell’800 fu teatro delle fucilazioni di numerosi bergamaschi, arrestati dagli austriaci per reati politici. Sul muro esterno è visibile una lapide che riporta i nomi di alcuni condannati.


La Torre del Gombito

Eretta nel XII secolo e alta 52 metri, la Torre del Gombito deve il suo nome alla sua particolare posizione, in corrispondenza del principale incrocio cittadino. La parola gombito deriva infatti dal latino compitum che significa bivio.

Biblioteca Civica Angelo Mai

Il palazzo dall’imponente porticato fu realizzato nel ‘600 con l'intervento di più maestri fra cui lo Scamozzi, allievo del Palladio. Costruito come sede del municipio, oggi ospita la biblioteca civica così ricca da costituire uno dei vanti della città.

Palazzo della Ragione

E’ il più antico monumento che si affaccia su piazza Vecchia. Eretto nel XII secolo, fu ricostruito da Pietro Isabello nella seconda metà del ‘500. Sulla facciata, sopra una trifora, si può vedere il Leone di San Marco, testimonianza del lungo periodo in cui la città fu possesso di Venezia. Sotto le volte dell'atrio, la meridiana costruita nel '700 Giovanni Albricci e ancora ben conservata.

Fontana del Contarini

La fontana settecentesca con sfingi dal volto di donna sottolinea le caratteristiche medioevali di piazza Vecchia. Fu donata alla città dal conte Alvise Contarini. Rimossa alla fine dell’800 fu ricollocata nel 1922.

Campanone

Con i suoi 52 metri di altezza, è sicuramente uno dei monumenti più fotografati di Bergamo. Costruita nel XII secolo ha caratteristiche tipicamente medioevali ed è uno dei simboli della città. Dalla sua sommità si può vedere la città antica, con il suo dedalo di viuzze, le case-torri, e le artistiche chiese.

Cappella Colleoni

Costruita nel 1476 da Giovanni Antonio Amadeo su richiesta del celebre condottiero Bartolomeo Colleoni, è una delle testimonianze più significative del Rinascimento lombardo. Insieme a Santa Maria Maggiore e al vecchio palazzo della Ragione, forma in Bergamo alta una delle scene più suggestive di tutta Italia.

All'interno, sempre dell’ Amadeo, si possono ammirare l'elegante tomba del grande condottiero Bartolomeo Colleoni, la tomba della figlia Medea e alcuni affreschi del Tiepolo.

Battistero

Posto in origine all'interno di Santa Maria Maggiore e qui collocato nel 1889, fu costruito da Giovanni da Campione nel 1340. A pianta ottagonale, è percorso in alto da una loggia di sottili colonnine, intervallale da otto statue trecentesche che raffigurano le Virtù.

Porta San Giacomo

Costruita nel Cinquecento, è una delle quattro porte che davano accesso a città alta. Lo stemma del Leone di San Marco ricorda la dominazione veneziana. Oltre la porta si snoda una piacevole passeggiata con continui scorci panoramici sulla città moderna e sulla montagna.

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