Valore di una rete
La legge di Sarnoff, legata alla televisione ed alla radio, afferma che il valore di una rete di broadcasting e' direttamente proporzionale al numero degli utenti. Piu' persone sono collegate, maggiore e' il valore della rete, come sanno bene i pubblicitari.
La legge di Metcalfe, formulata inizialmente per Ethernet, indica che il valore di un sistema di comunicazione cresce con il quadrato del numero di persone collegate. Le macchine per l'invio e la ricezione di un fax ne sono un esempio: da sola una macchina fax e' inutile, ma con il suo diffondersi, il suo valore si moltiplica in funzione delle persone che inviano e ricevono fax.
La legge di Metcalfe, con riferimento ad Internet, puo' essere cosi formulata: il valore di una rete, dove ogni nodo puo' connettersi con un altro, cresce con il quadrato del numero dei nodi. Un'implicazione che ne deriva e' che la connessione di reti tra loro indipendenti crea un valore piu' elevato della somma dei valori delle singole reti.
La diffusione di Internet e' in parte basata su questo principio. David Reed, ricercatore del Massachusetts Institute of Technology, ha osservato che (legge di Reed) il valore di una rete, Internet in particolare, cresce in modo esponenziale se associato a gruppi con interessi comuni, che condividono idee, interessi, obiettivi e che abbiano un senso di appartenenza.
Il valore di una rete puo' quindi essere lineare (Sarnoff), quadratico (Metcalfe) o esponenziale (Reed). Dipende dall'uso che ne viene fatto. Se viene distribuito contenuto, ad esempio l'uso del sito come brochureware, il valore e' lineare. Se vengono consentite transazioni, commercio elettronico, il valore e' quadratico. Con lo sviluppo delle comunita' e' esponenziale. Per chi investe in Rete sembrerebbe ovvio (ma non succede spesso) puntare sulla legge di Reed.