Aquila reale

Da Caos per caso.
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Identificazione

Rapace diurno della famiglia degli Accipitridi. La femmina ha dimensioni superiori a quelle del maschio, mentre l?abito ? simile nei due sessi; il piumaggio appare complessivamente abbastanza uniforme e di colore marrone scuro; il capo ? pi? chiaro con riflessi dorati; in volo gli immaturi si riconoscono per la presenza di una macchia bianca nella parte inferiore delle ali.


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Dimensioni

Raggiunge una lunghezza di circa 75-88 cm, e un?apertura alare di 204-220 cm.


Identificazione immaturi

Identificazione resti

Comportamento

L?Aquila reale ? tipicamente sedentaria, con una fase erratica nello stadio giovanile e di immaturo. Questi erratismi dispersivi possono portare i giovani fino ad alcune centinaia di chilometri di distanza dal sito di nascita, cos? come ? stato documentato per individui inanellati in Austria e in Francia.


La coppia ? legata al territorio di nidificazione tutto l?anno e tra i partner vi ? un legame che dura tutta la vita. La coppia vola spesso insieme, anche al di fuori del periodo di corteggiamento, effettuando battute di caccia o perlustrando il territorio. Le parate territoriali sono caratterizzate dal tipico volo ?a festoni?. Nidifica regolarmente su pareti rocciose, pi? raramente su alberi di grandi dimensioni (ad es. nel P.R. del Bernina). I siti di nidificazione sono difficilmente accessibili e il nido ? costituito da un ammasso di rami secchi, con uno strato finale di rami freschi di conifere o di latifoglie. Esso pu? raggiungere anche i 2-3 m di diametro.

Effettua una sola covata (raramente si hanno covate di rimpiazzo), con deposizione tra met? marzo e inizio aprile e con la schiusa che avviene dopo circa 45 giorni di incubazione. La cova ? quasi esclusivamente a carico della femmina. Le uova deposte sono in genere in numero di due, ma in meno del 20% delle covate la coppia riesce a svezzare entrambi i piccoli. La permanenza dei pulli nel nido oscilla tra i 65 e gli 80 giorni.


Habitat

Alimentazione

L?alimentazione ? costituita principalmente da mammiferi di piccole e medie dimensioni, in particolare Marmotta e Lepre alpina (Lepre comune nell?Appennino), ma anche Tetraonidi, come il Gallo forcello, e Fasianidi come la Coturnice. Anche la predazione sulla pecora pu? essere quantitativamente importante.



Segnali_sonori

Distribuzione in Italia

Nidifica soprattutto nelle aree montane e alpine, dove il nido viene costruito sulle pareti rocciose a picco. La specie, seppur con densit? basse (com?? peraltro logico attendersi d un superpredatore di queste dimensioni), nidifica certamente in tutte le aree protette dell?area alpina e prealpina della Regione Lombardia (P.R. dell?Adamello, P.R. del Bernina, del Disgrazia, della Val Masino e della Val Codera, P.R. Livignese, P.R. dell?Alto Garda Bresciano, P.R. delle Orobie Bergamasche, P.R. delle Orobie Valtellinesi, P.R. delle Grigne e P.N. dello Stelvio).



Distribuzione in Europa

Traccia

Pista

Nido o Tana

Segni del passaggio

Segni della nutrizione

Escrementi e borre

Segni della pulizia

Altri segni

Storie e leggende

Curiosit�

Descrizione per i bambini