Basettino

Da Caos per caso.
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Identificazione

Unico rappresentante europeo dei Timaliidi, molto ben caratterizzato per l?aspetto e l?habitat. Il maschio ha la testa grigio-cenere, ornato da evidenti ?mustacchi? neri, le parti superiori cannella, quelle inferiori grigio-rosate e coda fulva molto lunga; la femmina ? pi? chiara, con il capo fulvo, privo di mustacchi.


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Dimensioni

Identificazione immaturi

Identificazione resti

Comportamento

Gregaria per tutto l?anno, nidifica in colonie in canneti estesi. Gli stormi sono preannunciati dal vociare dei singoli uccelli, fatto di corte sillabe metalliche e raschiate.

La costruzione del nido ? opera della coppia, ma spetta al maschio rivestirlo di apici di canne e piume. La femmina depone da aprile a giugno, due covate, di 5-7 uova bianco giallicce, leggermente macchiate di rosso e di bruno che vengono incubate, anche dal maschio, per 11-13 giorni.



Habitat

Specie tipicamente paludicola, frequenta i canneti lungo le rive dei fiumi, le sponde dei laghi e le paludi. L?habitat riproduttivo ? dato da vasti e fitti fragmiteti e tifeti , ricchi di chiari d?acqua parzialmente coperti da vegetazione galleggiante, dove i basettini costruiscono il nido nel folto della bassa vegetazione, a meno di 50 centimetri dal suolo o dall?acqua.


Alimentazione

Si ciba di insetti, larve e molluschi acquatici; in inverno varia la sua dieta con semi di canne e di altre piante acquatiche.


Segnali_sonori

Distribuzione in Italia

In Italia ? parzialmente sedentaria e nidificante nelle zone adatte di alcune localit? costiere dell?Adriatico (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Puglia e dell?interno (Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Umbria); ? assente in Sardegna ed ? estinto in Sicilia. La nostra regione ospita regolarmente, dall?inizio degli anni ?70, una discreta popolazione (qualche decina di coppie nidificanti) nelle mantovane Valli del Mincio (Parco Regionale del Mincio). A questa popolazione presumibilmente residente, si associano in inverno alcuni individui di provenienza nord-orientale. L?areale invernale ? leggermente ampliato rispetto a quello riproduttivo, in questa stagione l?area occupata dalla specie si allarga fino al Parco dell?Oglio Sud; osservazioni sporadiche si registrano anche in altre parti della regione.



Distribuzione in Europa

E? una specie eurocentroasiatica presente in maniera molto frammentata nell?Europa centrale e meridionale. A livello continentale, la specie sembra essersi espansa a partire dall?autunno 1965 a causa di situazioni climatiche invernali favorevoli, seguite da eccellenti stagioni riproduttive e dalla spiccata tendenza alla dispersione e all?erratismo invernale.


Traccia

Pista

Nido o Tana

Segni del passaggio

Segni della nutrizione

Escrementi e borre

Segni della pulizia

Altri segni

Storie e leggende

Curiosit�

Descrizione per i bambini