Airone rosso

Da Caos per caso.
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Identificazione

E? un airone dal corpo stretto, di dimensioni leggermente inferiori all?Airone cenerino; collo flessibile spesso piegato ad S molto stretta; testa e collo sono bruno rossi con strie longitudinali nere; occhio e becco gialli, come la pelle nuda. Le parti superiori sono grigio ardesia, quelle inferiori castano-rosse; un ciuffo nero di penne filiformi ornamentali pendono dalla base del collo e dalle scapole. Il piumaggio giovanile del primo anno ? bruno rosso pi? scuro sopra e pi? chiaro nelle parti inferiori; quello del secondo anno ? intermedio, simile al piumaggio dell?adulto ma pi? sbiadito, mentre quello del terzo anno ? l?abito adulto.


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Dimensioni

Identificazione immaturi

Identificazione resti

Comportamento

La deposizione delle uova inizia da met? aprile, con 4-5 uova per nido di colore azzurro-verde chiaro. L?incubazione dura circa 25 giorni e lo sviluppo dei giovani 40-45 giorni.


Habitat

Gli ambienti utilizzati dall?Airone rosso per la riproduzione sono le zone umide situate nelle zone basse della Pianura Padana, corrispondenti ai paleomeandri fluviali a quote comprese tra i 15 e i 110 metri s.l.m.: paludi, stagni e lanche, con vegetazione palustre e canneto e arbusteto. I nidi sono posti in genere a pochi metri dal suolo, solitamente su arbusteti di saliconi o in fragmiteti maturi, meno frequentemente su giovani ontani. Sporadicamente nidifica in colonie miste con altre specie di aironi (Nitticora, Garzetta, e talvolta Sgarza ciuffetto).


Alimentazione

Si ciba di pesci (carpe, scardole, persici sole, anguille, carassi, gambusie), anfibi (rane, rospi, tritoni), piccoli rettili e mammiferi e talvolta insetti e coleotteri acquatici. Caccia in paludi e lanche piuttosto riparate con acqua stagnante e risaie e canali d?irrigazione.


Segnali_sonori

Distribuzione in Italia

In Italia ? nidificante e migratrice ed ? accidentale come svernante. Sono note una quarantina di piccole colonie e siti di nidificazione di coppie singole nelle zone risicole occidentali (Alessandria, Pavia), nella Padania centrale e orientale (Milano, Piacenza, Bologna, Mantova, Ferrara, Ravenna), nel delta del Po (Ferrara, Rovigo), nell?Adriatico settentrionale (Udine, Venezia), in Italia Centrale (Livorno, Siena, Perugia, Latina) e meridionale (Foggia), in Sardegna (Sassari, Oristano). La sua presenza nei Parchi Regionali ? limitata a tre parchi fluviali, quelli della Valle del Ticino, dell'Adda Sud e del Mincio, dove la specie ? presente con pochi individui ma in modo continuato nel tempo. Sverna soprattutto in Africa a sud del Sahara, sono pochi gli individui che svernano nelle regioni circum-mediterranee. L?areale di svernamento in Lombardia ? ristretto a poche localit? della bassa pianura, in prossimit? dei fiumi Ticino, Adda, Po, dove si rinvengono gli ambienti acquatici con folta vegetazione, preferiti anche nel periodo riproduttivo.



Distribuzione in Europa

La specie ? distribuita nell?Europa centro-meridionale, dalla Spagna alla Russia, con un areale frammentato.


Traccia

Pista

Nido o Tana

Segni del passaggio

Segni della nutrizione

Escrementi e borre

Segni della pulizia

Altri segni

Storie e leggende

Curiosit�

Descrizione per i bambini