Ciliegio selvatico,ciliegio dolce

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Famiglia: Rosaceae
Origine: probabilmente Asia minore, ma come spesso succede alle piante co

Dimensioni

Altezza:

Aspetto

Aspetto: Albero

Portamento: eretto

Forma: Chioma piramidale, espansa Corteccia: rossastra, lucente,\n\n

Radice: radici tenaci e fibrose\n\n Fusto: eretto, sinuoso, rami glabri\n\n

Descrizione delle foglie

semplici ad inserzione alterna, ovali con apice acuto e base cuneiforme, margine seghettato, picciolo di 3-4 cm, rossastro con due piccole ghiandole vicino alla base della foglia, lunghe 15 cm, e larghe 6, all'inizio bronzee, poi verde scuro opaco

Forma della foglia : A foglia larga

Pagina inferiore : ,verde scuro

Gemme

raggruppate su germogli laterali, lunghe7 mm, di colore bruno e lucide

Descrizione dei fiori e dei frutti

ermafroditi, in fascetti ombrelliformi di 5-8 fiori, larghi 3 cm, con 5 petali, di colore bianco, prima della fogliazione

Colori: bianco,

Periodo di Fioritura: Apr

Descrizione dei frutti

drupe (ciliegie) di 1-2 cm di diametro, con lungo peduncolo, rosse a maturità

Habitat

Spontanea in tutta Europa, tranne che nell'estremo Nord e nella regione Mediterranea.

Tipo di terreno: fertile,fresco.

Periodo vegatativo : perenne spogliante

Notizie

Altri Impieghi

Secondo 'Plinio il Vecchio' fu un goloso storico, Lucio Lucullo, che nel 75 a.C. lo portò a Roma. Nobile ed uomo d'arme, era console romano nel Ponto dove combatté e vinse Mitridate, conquistandone il regno. Nel Ponto e precisamente a Cerasunte, sul Mar Nero, si coltivava questa pianta i cui frutti tanto piacquero a Lucullo, che decise di importare l'albero a Roma. Il nome della specie, 'Cerasus' deriva dal luogo d'origine 'Cerasunte'. Vive 80-100 anni.