Credi alle favole?

Ho trovato questo brano qui, e mi è sembrato troppo bello per lasciarlo andare.

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Ma soprattutto attenta al lupo.

Oh, so quello che hai letto. Che non è poi così pericoloso. Che è necessario all'equilibrio della natura, all'alternanza delle stagioni. Che deve essere rispettato, amato, coccolato. So che hai anche una maglietta, con il lupo sopra.

Ma il lupo rimane lupo. Potrà anche sembrarti bello, coccoloso, morbidoso, simpatico. Non è fesso, il lupo. Sa che se mostrasse la sua vera faccia tu scapperesti lontano, e così aspetta il momento buono. Nel frattempo collabora, trotterella accanto, sorride vagamente beota con la lingua penzoloni.

Perchè a lui interessa in fondo una cosa sola: mangiare.

Oh certo, vuole la pace. La sua pace.

Vuole lo sviluppo. Il suo sviluppo.

E' contro la fame e la povertà. I poveri sono magri, tutt'ossa.

E' contro la guerra e la mafia. E i cacciatori. Contro le armi da fuoco in generale, si può dire. Perchè ha le zanne.

Le famiglie non gli piacciono. Lui è un solitario, tuttalpiù aspira a diventare il capo di un branco.

La nonna, hai presente la nonna? Non è produttiva, occorre portarle da mangiare, la sua casa ruba spazi verdi. Il pensiero del lupo è che per il suo stesso bene è meglio farla rientrare nel grande ciclo della natura, e abbreviarne le sofferenze.

E tu, bambina, anche tu in fondo per lui sei di troppo. Ai lupi piacciono i bambini, è vero. Ma non propriamente nel senso che desidereresti. Non quando i bambini sono un ostacolo alla sua libertà o ai suoi affari o alla sua fame.

E così, se incontri qualcuno vestito da donna, fai attenzione alle dimensioni dei suoi occhi, dei suoi artigli, ed anche della sua bocca.

Occhio, Cappuccetto Rosso, è facile essere divorati quando non si è prestato orecchio ai buoni consigli di chi ne sa più di te. E non è detto che dopo il boscaiolo arrivi.