Differenze tra le versioni di "Manica a vento"
imported>Giorgio (Creata pagina con 'La '''manica a vento''' è un dispositivo di segnalazione che si trova sulla pista di un aeroporto o di un eliporto e che serve a fornire informazioni visive al pilota sullo stat…') |
imported>Giorgio |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
La '''manica a vento''' è un dispositivo di segnalazione che si trova sulla pista di un aeroporto o di un eliporto e che serve a fornire informazioni visive al pilota sullo stato del [[vento]] al suolo. | La '''manica a vento''' è un dispositivo di segnalazione che si trova sulla pista di un aeroporto o di un eliporto e che serve a fornire informazioni visive al pilota sullo stato del [[vento]] al suolo. | ||
− | [[File:Manica_a_vento.jpg]]È costituita da un cono in tessuto resistente al flusso dell'aria e alle intemperie, fissato all'estremità girevole di un palo di sostegno alto in genere pochi metri. Il funzionamento è intuitivo: il vento, entrando nel cono di tessuto lo gonfia e ne dirige l'estremità più stretta (quella più distante dal palo) nella sua direzione. Il pilota può dunque valutare, dal grado di rigonfiamento del cono (e dalla sua conseguente inclinazione) la forza del vento, mentre la direzione della manica (lungo l'asse palo-estremo sospeso) coincide sufficientemente con quella del vento. Ovviamente, in calma di vento la manica resta del tutto afflosciata lungo il palo. | + | [[File:Manica_a_vento.jpg|thumb]]È costituita da un cono in tessuto resistente al flusso dell'aria e alle intemperie, fissato all'estremità girevole di un palo di sostegno alto in genere pochi metri. Il funzionamento è intuitivo: il vento, entrando nel cono di tessuto lo gonfia e ne dirige l'estremità più stretta (quella più distante dal palo) nella sua direzione. Il pilota può dunque valutare, dal grado di rigonfiamento del cono (e dalla sua conseguente inclinazione) la forza del vento, mentre la direzione della manica (lungo l'asse palo-estremo sospeso) coincide sufficientemente con quella del vento. Ovviamente, in calma di vento la manica resta del tutto afflosciata lungo il palo. |
Il tessuto è colorato in modo da risaltare rispetto allo sfondo circostante, così da essere visibile da almeno 300 m di altezza. Solitamente, allo scopo di darle maggiore risalto, la colorazione della manica a vento è realizzata a bande alterne di colore bianco e rosso, o bianco e arancio oppure bianco e nero. In tal caso, il "Regolamento ENAC" in vigore negli aeroporti italiani stabilisce che il numero di bande deve essere pari a 5 e che il colore più scuro deve stare alle estremità. | Il tessuto è colorato in modo da risaltare rispetto allo sfondo circostante, così da essere visibile da almeno 300 m di altezza. Solitamente, allo scopo di darle maggiore risalto, la colorazione della manica a vento è realizzata a bande alterne di colore bianco e rosso, o bianco e arancio oppure bianco e nero. In tal caso, il "Regolamento ENAC" in vigore negli aeroporti italiani stabilisce che il numero di bande deve essere pari a 5 e che il colore più scuro deve stare alle estremità. | ||
In aeroporti destinati ad attività aeronautiche notturne la manica a vento deve essere illuminata. | In aeroporti destinati ad attività aeronautiche notturne la manica a vento deve essere illuminata. |
Versione delle 20:34, 5 ott 2009
La manica a vento è un dispositivo di segnalazione che si trova sulla pista di un aeroporto o di un eliporto e che serve a fornire informazioni visive al pilota sullo stato del vento al suolo.
È costituita da un cono in tessuto resistente al flusso dell'aria e alle intemperie, fissato all'estremità girevole di un palo di sostegno alto in genere pochi metri. Il funzionamento è intuitivo: il vento, entrando nel cono di tessuto lo gonfia e ne dirige l'estremità più stretta (quella più distante dal palo) nella sua direzione. Il pilota può dunque valutare, dal grado di rigonfiamento del cono (e dalla sua conseguente inclinazione) la forza del vento, mentre la direzione della manica (lungo l'asse palo-estremo sospeso) coincide sufficientemente con quella del vento. Ovviamente, in calma di vento la manica resta del tutto afflosciata lungo il palo.
Il tessuto è colorato in modo da risaltare rispetto allo sfondo circostante, così da essere visibile da almeno 300 m di altezza. Solitamente, allo scopo di darle maggiore risalto, la colorazione della manica a vento è realizzata a bande alterne di colore bianco e rosso, o bianco e arancio oppure bianco e nero. In tal caso, il "Regolamento ENAC" in vigore negli aeroporti italiani stabilisce che il numero di bande deve essere pari a 5 e che il colore più scuro deve stare alle estremità.
In aeroporti destinati ad attività aeronautiche notturne la manica a vento deve essere illuminata.